Mese della Pace Acr: La PACE è servita!

Il mese della Pace è da anni un momento di riflessione significativo da non perdere per il nostro percorso in Acr: i ragazzi con i loro educatori mettono in gioco le loro abilità creative e sociali nella realizzazione di semplici oggetti che poi vendono in via Bocca agli arenzanesi! Lo sguardo è sempre teso verso progetti di solidarietà sostenibile proposti dal centro di Azione Cattolica Nazionale. Lo slogan di Pace 2019 “La Pace è servita” ci invita a riflettere sulla libertà, la dignità e l’autonomia personale ed economica come vie verso la costruzione della pace soprattutto in quei paesi nei quali le condizioni economiche e sociali sono più difficili.

L’incontro con le famiglie dei nostri ragazzini non poteva di certo mancare. Così la sala Teresiana, spazio offerto dai Padri del Santuario in questo periodo di lavori delle Opere Parrocchiali, ha visto ragazzi e genitori impegnati in un vivacissimo quiz sulla santità: i “Santi della Porta Accanto”, è stato il filo conduttore del gioco in cui si sono riscoperte le figure che nella storia dell’Azione Cattolica si sono evidenziate per percorsi e scelte di vita: Nennolina, Gianna Berretta Molla, Giorgio La Pira, Bachelet sono solo alcuni esempi.

L’incontro è proseguito con la visita di Eleonora, Lorenzo e Don Francesco assistente diocesano del settore adulti. Sì, perché l’AC ha anche una dimensione diocesana: “il legame con la Chiesa diocesana vive giorno per giorno nella parrocchia; in essa l’AC sperimenta la concretezza di una Chiesa da amare ogni giorno nella sua realtà e nei suoi difetti; da accogliere e sostenere; da sospingere al largo e da servire con umiltà” [dal Progetto Formativo di A.C].

L’evento conclusivo del mese è stata la Festa della Pace e la Marcia della Pace nel centro storico di Genova: dopo tanti anni non siamo riusciti a partecipare. Ci siamo fatti così raccontare dei molti partecipanti, dei grandi giochi del palio della Consacrazione, dell’incontro con i genitori e della Messa conclusiva alle Vigne per rendere grazie al Signore che ha reso radiosa e possibile la giornata!

Un grazie come sempre ai nostri super Educs, a don Massimo e soprattutto ai nostri grandissimi Acierrini che sabato dopo sabato, attività dopo attività, incontro dopo incontro conoscono un grande amico: Gesù!

                                                                                                                                                                                             M.B.