Azione Cattolica al servizio della comunità: Colletta Alimentare e Rigiocattolo

Come ogni anno l’Azione Cattolica di Arenzano si è vista impegnata nella giornata nazionale della Colletta Alimentare che si è svolta sabato 29 novembre presso una fittissima rete di supermercati aderenti su tutto il territorio nazionale. L’iniziativa, giunta ormai alla 18° edizione, è organizzata dalla Fondazione Banco Alimentare ed è un importante momento di coinvolgimento e sensibilizzazione della società civile al problema della povertà alimentare. Ciascuno è invitato a donare parte della propria spesa per rispondere al bisogno di quanti vivono nella necessità.

Giovanissimi, Giovani e Adulti dell’A.C. hanno collaborato insieme ai responsabili, a molti altri volontari ed agli alpini occupandosi del volantinaggio, della raccolta e dell’inscatolamento dei vari generi alimentari donati generosamente da chi ha fatto la spesa.

Per esprimere il senso profondo di questa iniziativa riporto le parole di Stefania, insieme a Maurizio responsabile del Banco Alimentare per Arenzano, con la quale ogni anno mi ritrovo con entusiasmo ad organizzare i turni nei supermercati cittadini:

Il gesto che facciamo è per gli altri ma anche e soprattutto per noi. Quando doniamo il nostro tempo e le nostre forze gratuitamente la nostra libertà si mette in moto ogni volta per dire Sì, lo facciamo per la gloria di Dio e perché il suo abbraccio per noi possa arrivare a tutti.”

 

Nel mese di dicembre, al gruppo Giovanissimi di A. C. è stato inoltre proposto di partecipare come volontari al Rigiocattolo, un’iniziativa proposta dalla Comunità di  Sant’Egidio per sostenere il programma Dream, per la lotta all’Aids e alla malnutrizione nel Malawi.
Dopo un incontro con le ragazze della Comunità di Sant’Egidio, il giorno 13 dicembre in piazza De Ferrari, i Giovanissimi sono stati coinvolti  nell’allestimento di stand espositivi e nella vendita di giocattoli usati, raccolti nelle scuole durante l’anno.
Nonostante le condizioni meteo non propriamente favorevoli, ragazzi ed educatori hanno vissuto una giornata di condivisione, confronto e servizio: un passo importante per avvicinarsi nel migliore dei modi al Santo Natale.

Andrea e Irene